DOMOTICA


Cos’è la domotica?

 

Che cos’è la domotica e come è nata?

 

La domotica nasce all’inizio del ventesimo secolo a seguito del diffondersi dell’energia elettrica all’interno delle case di tutti i cittadini. Ma è solo a partire dagli anni novanta che il termine assume il suo significato attuale di sistema di tecnologie informatiche per il supporto delle attività domestiche.

Più esattamente, la domotica è la scienza che si occupa dello studio delle tecnologie finalizzate a migliorare la qualità della vita dell’essere umano presso case, edifici o spazi dedicati alla vita comune. Inoltre questa scienza ha come scopo la miglioria e l’incremento delle prestazioni offerte dai diversi impianti presenti all’interno delle abitazioni. Insomma, la domotica si preoccupa di ottimizzare il consumo energetico e di permettere la centralizzazione di diverse funzioni, come ad esempio il controllo degli elettrodomestici e degli apparati della casa.

A differenza di una casa con un impianto tradizionale, dove le funzioni si attivano attraverso comandi che non sono in grado di interagire tra loro e che quindi non possono essere gestiti da un unico punto, una casa o un edificio dotati di sistema domotico dispongono della possibilità di realizzare la gestione coordinata e in alcuni casi remota di tutti i dispositivi. Inoltre, la domotica svolge un ruolo importantissimo nel migliorare le apparecchiature, gli impianti e i sistemi per renderli intelligenti e capaci di ottimizzare il proprio consumo e funzionamento. Un esempio di impianto elettrico intelligente è quello capace di autoregolare l’accensione degli elettrodomestici per evitare che non superino la soglia massima desiderata e che permettere quindi ai contatori di poter scattare.

Insomma, la domotica consente all’essere umano di vivere in case intelligenti, in ambienti tecnologicamente avanzati che mettono a disposizione dell’utente impianti decisamente superiori a quelli tradizionali e in cui le apparecchiature sono in grado di svolgere funzioni programmate direttamente dall’uomo o, in alcuni casi, addirittura funzioni completamente autonome.

Quali sono i vantaggi della domotica

 

I vantaggi offerti dai sistemi domotici sono numerosi, infatti la domotica ha rivoluzionato l’organizzazione della casa e semplificato radicalmente la sua gestione. La casa domotica è innanzitutto comfort, infatti ci permette di gestire tutte le funzioni e le attività giornaliere con un semplice gesto; con un solo pulsante, attivabile in un poco tempo ovunque ci si trovi, si potrà ad esempio: accendere la tv, il riscaldamento, le luci, attivare l’allarme o alzare le tapparelle.

Un altro grande punto forte a favore della domotica è il risparmio energetico che essa produce. Una casa domotica è energeticamente efficiente, perché riesce ad autoregolarsi e ad avviare o fermare i sistemi di riscaldamento, di refrigerazione e di illuminazione basandosi sulla temperatura degli ambienti o sugli orari prestabiliti dall’utente. Tutte queste funzionalità portano ad una ottimizzazione massima della spesa energetica della casa e al mantenimento di un ambiente termico sempre ottimo per l’essere umano. Insomma una casa domotica non è solo una casa comoda e confortevole, ma è anche una casa ecologica.

Un altro vantaggio della casa intelligente è la possibilità del raggiungimento di una maggiore sicurezza, che si può ottenere attraverso i sistemi di allarme intelligenti. I sistemi di sicurezza domotici, oltre ad avvisare della presenza di un estraneo, sono anche in grado di avvisare di una possibile perdita di acqua o di una fuga di gas.

Una casa domotica è quindi comoda, ecologica e anche sicura.

 

 

Esempi di utilizzo della domotica

 

Le possibili applicazioni della domotica nella vita di tutti i giorni sono numerosissime e basta solo dare un po’ di spazio all’immaginazione per capire che non ci sono limiti ai suoi orizzonti.

Con un impianto domotico si può, innanzitutto, centralizzare l’impianto dell’illuminazione, ovvero l’accensione e lo spegnimento delle luci in un solo punto. Queste funzionalità permettono il risparmio del nostro tempo ed energia, soprattutto nel caso di appartamenti spaziosi, o di case con più piani in cui è facile lasciare per sbaglio una luce accesa in una stanza vuota. La centralizzazione è molto importante anche in casi in cui la presenza delle scale può rendere difficile il raggiungimento di tutti i vani, soprattutto nel caso di persone con mobilità ridotta.

L’ottimizzazione della gestione del riscaldamento e dell’aria condizionata è un’altra applicazione vantaggiosa della domotica. Questa possibilità rende le soluzioni domotiche un mezzo per ridurre la spesa energetica e risparmiare sulla bolletta, salvaguardando l’ambiente. Un impianto intelligente può essere capace di mantenere la casa sempre alla stessa temperatura in tutte le stanze, rilevando la presenza di luce solare e quindi aumentando il getto d’aria fresca nelle stanze esposte al sole. O, al contrario, un impianto domotico può decidere di aumentare l’intensità del riscaldamento nelle stanze più fredde dell’abitazione.

 

 

La temperatura della casa può essere controllata remotamente attraverso un impianto domotico, e si possono creare scenari personalizzati con luce e temperatura prefissati. A seconda dell’orario e del giorno della settimana, questi scenari saranno poi ricreati dall’impianto quando necessario. Allo stesso modo, un sistema intelligente può essere capace di notare la luce del giorno e di spegnere la luce in stanze che già sono illuminate in maniera naturale, o di accenderla in vani che sono diventati scuri.

Un altro dei famosissimi usi della domotica è la gestione automatica delle tapparelle. Esistono dispositivi di controllo che permettono di alzare e abbassare le serrande di tutta la casa mentre si sta comodamente sdraiati sul letto, o di chiudere le tapparelle da fuori casa se ci si accorge di averle dimenticate aperte. A livello di sicurezza, un impianto domotico può dare la possibilità di applicare sensori all’interno della casa che possono rilevare la presenza di un possibile ladro; la domotica può anche permettere di inviare messaggi di soccorso a persone selezionate in situazioni di pericolo.

Tutte queste possibili applicazioni, e tante altre, fanno di questa tecnologia una vera e propria rivoluzione nella vita delle persone.

 

Quali sono gli elementi base di un sistema domotico?

 

Tutto ciò che è necessario per realizzare le funzioni di un impianto domotico si riassume in tre elementi base: il bus di comunicazione, i sensori e gli attuatori.

Il bus di comunicazione è l’elemento necessario per far sì che tutti gli apparecchi della casa siano messi in comunicazione tra loro. Senza comunicazione tra gli apparecchi sarebbe impossibile trasmettere le informazioni necessarie alla gestione intelligente di una casa domotica, e queste informazioni vengono trasmesse proprio attraverso i bus.

I sensori, d’altro canto, permettono all’impianto di reagire alle varie condizioni esterne dell’ambiente della casa. Al variare della temperatura, della luce, dell’umidità, o del movimento sono i sensori che devono essere capaci di percepire il cambio e di reagire ad esso, mettendo in azione tutto il sistema domotico ad essi collegato. I sensori possono essere sensori di vista o di movimento, come quelli che entrano in gioco nei sistemi di allarme o per il controllo delle luci a seconda della presenza di persone nella stanza; oppure possono essere sensori di luce, ovvero quelli capaci di capire quanta luce c’è in una stanza e regolare l’illuminazione in base alla quantità di luce naturale presente.
Esistono i sensori di temperatura, di solito posizionati in più punti della casa per facilitare la distribuzione intelligente del riscaldamento o dell’aria condizionata. Ci sono anche i sensori d’olfatto, capaci ad esempio di verificare la presenza di gas all’interno degli ambienti. Insomma, i sensori sono apparati comparabili ai cinque sensi dell’essere umano e sono disposti in punti strategici degli ambienti in modo da monitorare completamente tutta l’abitazione.

Il terzo, ma non meno importante, elemento di un qualunque impianto domotico sono gli attuatori. Nel processo di attivazione dell’impianto domotico, i dati raccolti dal sensore viaggiano sul bus di comunicazione e vengono recepiti dall’attuatore. L’attuatore, a seconda del messaggio ricevuto, interpreta e attiva o al contrario disattiva i circuiti corrispondenti secondo la programmazione che ha previamente ricevuto. A seconda della lettura della temperatura, quindi, l’attuatore accende o spegne il riscaldamento in una o piú stanze. Se recepisce anche dati in merito a orario o luminosità, l’attuatore accende o spegne una o piú lampadine a seconda delle impostazioni programmate.

E per finire, a un impianto domotico ovviamente bisogna aggiungere anche i cavi della corrente, il quadro elettrico, gli alimentatori e tutti i terminali e gli elettrodomestici da comandare, esattamente come in qualunque impianto tradizionale.

 

Echo/Alexa e Google Home/Nest per la domotica

 

Il famoso software Alexa, di cui tanto si sente parlare oggigiorno, è un’intelligenza artificiale che si presenta sotto forma di assistente vocale e che, interpretando il linguaggio parlato, riesce ad interagire con l’essere umano.

Echo è il corpo di Alexa, l’altoparlante dotato di connessione Wi-Fi che porta installato al suo interno Alexa, voce e intelligenza dell’altoparlante. Alexa quindi non è altro che il software integrato in Echo che gli permette di essere un altoparlante molto intelligente.

Un sistema equivalente e altrettanto famoso è Google Assistant per Google Home, un’intelligenza artificiale capace di rispondere ai nostri comandi vocali. Così come Alexa è la mente di Echo, Google Assistant è la mente di Nest. Nest è il famosissimo termostato intelligente di Google, perfetto per il riscaldamento delle nostre moderne Smart Home.

L’aspetto piú interessante di questi altoparlanti intelligenti è proprio la capacità di aiutarci nella vita di tutti i giorni dentro la nostra casa domotica. Attraverso questi altoparlanti, infatti, possiamo controllare, usando esclusivamente la nostra voce, tutti i dispositivi intelligenti collegati alla rete della nostra casa domotica, sempre che siano compatibili con la tecnologia Alexa o con quella di Google Assistant.

Con la tecnologia delle intelligenze artificiali Alexa e Google Assistant possiamo quindi accendere il WiFi, le lampadine intelligenti, le serrature intelligenti, il riscaldamento, le aspirapolveri robot, solo ed unicamente attraverso la nostra voce, in maniera centralizzata ed immediata.

 

Esistono prodotti facili da installare?

 

Se vogliamo rendere la nostra casa più tecnologica, ma senza complicazioni, esistono molti apparati innovativi che si possono installare in casa facilmente. Tutti questi apparati sono gestibili tramite un qualunque smartphone con connessione ad Internet.

Il primo e più semplice dispositivo di domotica a cui pensare è l’Interruttore Wi-Fi. L’interruttore di cui parliamo è uno switch elettrico con Wi-Fi che può essere collegato ai principali sistemi di domotica intelligente. Installando questo switch in qualsiasi presa elettrica, potremo decidere quando far passare la corrente, così da accendere da remoto o tramite comandi vocali qualsiasi dispositivo che sia connesso alla presa in quel momento.

Se invece vogliamo controllare le luci delle stanze quando non siamo in casa, accenderle automaticamente quando entriamo in una stanza o controllarle tramite comando vocale, esistono sul mercato i kit di luci intelligenti di facile installazione. Collegando queste luci intelligenti alla rete Internet potremo controllarle remotamente.

Insomma per far accendere le luci della casa al nostro ritorno dal lavoro, accenderle quando viene rilevato un movimento, oppure spegnerle quando andiamo a dormire, possiamo facilmente servirci di questi kit. Se nella nostra casa disponiamo di tapparelle ad apertura elettronica, basterà poi inserire un’unità di controllo domotica al posto dei pulsanti. Con questi apparati potremo avvolgere e alzare le tapparelle automaticamente e controllarle remotamente tramite un’applicazione. Inoltre, sarà possibile controllare tutte le persiane della casa tramite le numerose funzionalità fornite da Google Home e da Amazon Alexa.

Per ricevere una notifica sul telefono ogni volta che rileviamo un movimento in casa, che qualcuno apra una porta o una finestra senza il nostro permesso, possiamo trovare facilmente sul mercato un kit di sensori. Questi kit sono installabili in casa facilmente senza l’aiuto di nessuno. Oppure, possiamo installare una telecamera all’esterno dell’abitazione e tenere sotto controllo l’ingresso ogni volta che vogliamo. Per farlo, possiamo servirci di un sistema di videosorveglianza collegato ad una applicazione di facile utilizzo e compatibile con i comandi vocali di Alexa/Google Home.

Insomma è molto semplice aggiungere pochi dispositivi e trasformare la propria abitazione in una casa tecnologica di ultima generazione, senza che siano necessarie installazioni complesse o collegamenti elettrici pericolosi per i non professionisti.
Un impianto di domotica in casa è una grande innovazione che regala comfort, qualità e un alto livello di risparmio energetico alla vita domestica.